La montagna

MAESTRA ASSOLUTA DELLA BELLEZZA

Fin da bambino il Legno è stato il mio gioco preferito, col quale ho costruito un mondo fantastico intorno a me, la soffitta del nonno colma di attrezzi è stata il mio primo laboratorio.

Le Dolomiti

Poi è nato l’amore per quelle montagne, le Dolomiti.​

Pomeriggi a pescare le trote nel torrente Boite con il papà Carlo, prati fioriti, boschi che cambiano ad ogni stagione e proprio sopra a loro le grigie pareti di roccia che ben presto diventarono un richiamo. Salire sulla cima di una montagna eleva l’animo umano, avvicina l’orizzonte ti fa sentire piccolo di fronte al Creato. Se poi ti capita di bivaccare in cima al monte Pelmo in una notte stellata allora ti senti parte di tutto questo e ringrazi Dio di averci creato.

La Montagna è Natura e la Natura è maestra severa, non conosce lo scherzo, si approccia con preparazione e rispetto.

L'anima del bosco

Foresta del Cansiglio - Belluno

Montagna è spesso sinonimo di luogo isolato, l’isolamento produce differenze e la differenza è la base del confronto. Dal confronto scaturisce per difetto l’Identità. Mi ritengo fortunato ad essere nato nella Valle del Boite, tra il monte Pelmo e l’Antelao, nato in casa con l’Ostetrica come si usava a quel tempo, di aver frequentato dall’asilo al Liceo andando a scuola a piedi col panino di mamma per merenda.